No final summary of our blog this time, due the long break we had to take. Instead, I would like to end the year by catching up on an event I attended last spring.
This was the GIF ("Game Illustration Comics"), a show which took place in Prato in Tuscany on 6 and 7 May 2023 (here is the website: https://www.gifprato.it/). As is clear from the title itself, it was not focused on miniatures or wargames, but these aspects were not completely absent.
For instance there was a table with the battle of Campaldino (1289) between the cities of Florence and Arezzo...
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"Where is Wally?": can you spot Dante Alighieri? |
Leaving aside what is outside our interests, it was worth taking a tour of the showcases of a small exhibition of fantasy role-playing and board games from times gone by: the first version of "Hero Quest", "Blood Bowl", the Lord of the Rings RPG with the cover by Angus McBride...
And then classic AD&D manuals, some fanzines and games whose existence I didn't know...
... including the "Dungeon Lairs" supplement for WFRP, featuring a dungeon floorplan and various miniatures!
The cover of the issue 5 of the historic Italian role-playing games fanzine "Spellbook" (year 1988) showed an orc that today could be defined in full oldhammer style (for those who are curious, this is the link to the entire issue in PDF: https://itinabit.it /spellbook5.pdf).
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Could any Citadel miniatures from the 1980s have been a source of inspiration? |
What really attracted us to this event was the "GIF model contest", a miniature painting competition - by the organizers' own admission, it was integrated into the program at the last moment and therefore had limited participation. ..
However it was an opportunity to see nice painted miniatures and (for D) to compete with her works. Honestly D had another commitment for that day, and she delegated me to physically enter her miniatures in the junior category and then attend the awards ceremony.
The miniatures were the most varied and in the showcases they had not been separated into the different categories of the competition: from Francesco II Gonzaga's armoured retinue...
...to a diorama of colonial India...
...to single historical, fantasy and sci-fi miniatures next to each other...
...with some very nicely painted WHFB units too: Bretonnians and dark elves...
...up to large sizes like this minotaur and the very recent Killaboss from GW.
The miniatures that D submitted were the gor (which had achieved some success in another contest) and the "Love Marine", which for the occasion was equipped with a homemade flag on its shoulders.
To the great surprise of D, who had perhaps gone a little to her head and was counting on at least getting on the podium, her miniatures didn't win anything. So be it! But what shocked our young artist the most was learning that in the junior category she had been beaten by a 7-year-old girl who had painted two 20cm tall cartoon puppets. I assure you that D was very angry and swore revenge. We'll see if next time the healthy (?) stimulus of grudge will lead her to do better.
While waiting to present you at the beginning of the new year with a small project aimed at an upcoming painting competition, we wish everyone a Happy 2024 full of (painted) miniatures!
ADDENDUM (31/12):
I rethought about the source of the Spellbook cover image: the illustration, entitled "Souvenir", is by Roberto Gigli and Cosimo Lorenzo Pancini (later creators of Lucca Comics&Games). It now seems clear to me that the orc is inspired by the boar rider counterpart Nogzod (C21, sculpted by Kev Adams), or rather by the Grubod Skullcracker conversion that appears on the Goblinoids series of Combat Cards, released in the same 1988 (here in the photo with the mini converted by Fimm McCool).
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Niente riepilogo finale del nostro blog stavolta, vista la lunga pausa che ci siamo dovuti prendere. Vorrei invece concludere l'anno recuperando un evento al quale ho partecipato nella scorsa primavera.
Si tratta della manifestazione GIF ("Gioco Illustrazione Fumetto") svoltasi a Prato in Toscana il 6 e 7 maggio 2023 (qui il sito web: https://www.gifprato.it/). Come è chiaro dal titolo stesso, essa non era incentrata sulle miniature o sui giochi di guerra, ma questi aspetti non sono stati del tutto assenti.
Ad esempio c'era un tavolo con la battaglia di Campaldino (1289) tra i comuni di Firenze e Arezzo...
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"Dov'è Wally?": riesci a individuare Dante Alighieri? |
Tralasciando quello che esula dai nostri interessi, valeva la pena fare un giro tra le bacheche di una piccola esposizione di giochi di ruolo e da tavolo fantasy di altri tempi: la prima versione di Hero Quest, Blood Bowl, il GDR del Signore degli Anelli con la copertina di Angus McBride...
E poi classici manuali di AD&D, alcune fanzines e giochi di cui ignoravo l'esistenza...
... tra cui il supplemento "Dungeon Lairs" per WFRP, con in bella mostra il tabellone di un dungeon e miniature varie!
La copertina del nr. 5 della storica fanzine italiana di giochi di ruolo "Spellbook" (anno 1988) mostrava un orco che oggi sarebbe definibile in pieno stile oldhammer (per chi fosse curioso, questo il link all'intero numero in PDF: https://itinabit.it/spellbook5.pdf).
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Qualche miniatura Citadel degli anni Ottanta potrebbe essere stata fonte di ispirazione? |
Quello che però ci ha davvero attirato a questo evento è stato il "GIF model contest", un concorso di pittura di miniature - per stessa ammissione degli organizzatori, esso è stato integrato nel programma all'ultimo momento e quindi ha avuto una partecipazione limitata...
Comunque è stata un'occasione di vedere belle miniature dipinte e (per D) di partecipare con i suoi lavori. In realtà D aveva un altro impegno per quel giorno, e ha delegato me perché iscrivessi fisicamente le sue miniature nella categoria giovani e poi presenziassi alla premiazione.
Le miniature erano le più varie e nelle bacheche non erano state separate nelle diverse categorie del concorso: dal seguito in armatura di Francesco II Gonzaga...
...ad un diorama dell'India coloniale...
...a singole miniature storiche, fantasy e fantascientifiche una accanto all'altra...
...con anche alcune unità di WHFB molto ben dipinte: Bretonniani e elfi scuri...
...fino a taglie grosse come questo minotauro e il recentissimo Killaboss di GW.
Le miniature che D ha presentato sono stati il gor (che aveva riscosso un qualche successo ad un altro concorso) e il "Love Marine", che per l'occasione si è dotato di una bandiera autocostruita sulle spalle.
Con grande sorpresa di D, che si era forse montata un po' la testa e contava di arrivare almeno sul podio, le sue miniature non hanno vinto nulla. Pazienza! Ma ciò che ha bruciato di più alla nostra giovane artista è apprendere che nella categoria giovani era stata battuta da una bambina di 7 anni che aveva dipinto due pupazzoni di cartoni animati alti 20 cm. Vi assicuro che D se l'è presa molto e ha giurato vendetta. Vedremo se la prossima volta il sano (?) stimolo del rancore la porterà a fare meglio.
In attesa di presentarvi in apertura del nuovo anno un piccolo progetto finalizzato ad una prossima gara di pittura, auguriamo a tutti un buon 2024 pieno di miniature (dipinte)!
ADDENDUM (31/12):
Ho ripensato alla fonte dell'immagine della copertina di Spellbook: l'illustrazione, intitolata "Souvenir", è di Roberto Gigli e Cosimo Lorenzo Pancini (più tardi ideatori del Lucca Comics&Games). Mi sembra ora chiaro che l'orco sia ispirato all'omologo cavalcacinghiali Nogzod (C21, scolpito da Kev Adams), o meglio alla conversione Grubod Skullcracker che compare sulla serie Goblinoids delle Combat Cards, uscite nello stesso 1988 (qui nella foto con la miniatura di Fimm McCool).